Tamagotchi: La Storia


L'idea base di introdurre un animale in un uovo e prendersene cura è venuta ad Aki (che vedete anche in foto qui in alto), Infatti il nome è stato formato da due parole. TAMAGO che in Giapponese vuol dire UOVO e TCHI, che in Inglese sono le parole finali di OROLOGIO (watch). Grazie a questo giocattolo la Bandai ha avuto nuova vita e ha aiutato l'azienda a non fallire, infatti proprio nel 1996 ha avuto delle perdite finanziare pari a 43 milioni. Il successo fu praticamente immediato, in tutto il mondo ci furono file fuori dai negozi per poterne acquistare uno, tanto che veniva ipotizzato che se ne vendette 1 ogni secondo. Ne furono venduti ben 40 milioni in tutto il mondo. All'inizio vennero subito esauriti e questo portò delle famiglie a percorrere chilometri di strada in macchina per riuscirne a trovarne uno per i loro figli. Addirittura ci furono persone nel mercato nero che li vendettero a 50 volte di più del prezzo originario. 
Visto il grande successo vennero prodotte anche serie animate e film, tutt'ora in onda sulle reti Giapponesi ma non solo. Nel 2004 la Bandai rilancia il gadgets inserendo diverse novità tra cui la principale è l'infrarossi. Ma il successo non si è fermato e negli ultimi anni in Giappone sono uscite diverse versioni A COLORI dove i pets possono anche affrontare dei viaggi e non solo. Inoltre è approdato anche sul sistema ANDROID.

Ma tralasciando la storia, che cos'è esattamente un Tamagotchi?!

Sono delle piccole uova (Ma in realtà esistono anche diverse forme) contenenti un micro chip e uno schermo LCD. E' attaccato ad un portachiavi per far in modo di averlo sempre con se attacandolo da qualche parte utile. Esistono tantissimi varianti di colori, stli e disegni, che hanno portato il Tamagotchi ad un vero oggetto da collezione da parte di collezionisti in tutto il mondo. La Bandai ha creato diversi "Spin-Off" dei Tamagochi, e sono usciti tantissimi prodotti liberi o così detti "Fake-Bootleg", ovvero non originali, distaccati dall'azienda stessa. Lo scopo del gioco è quello di dedicarsi alle cure di un cucciolo virtuale, cercando di crescerlo e di farlo vivere il più a lungo possibile. Il giocatore, tramite tre tasti, interagisce con l'animaletto elettronico e può svolgere diverse attività, tra cui: dar da mangiare al Tamagotchi; accendere o spegnere la luce;
compiere dei giochi con lui/lei; farlo guarire con una iniezione se si ammala; ripulire i suoi bisogni;
controllarne l'età, il comportamento, la fame, il peso, la felicità ed altre caratteristiche, tutte segnalate con un punteggio; sgridarlo se si rifiuta di obbedire (aumenta il fattore disciplina), ad esempio quando non mangia o non gioca e molto altro ancora. Ogni Tamagotchi ha la sua personalità, e in base a come ci si prende cura di lui ha diverse varianti di evoluzione, esistono infatti diversi personaggi.


Dal 1996 al 2007 sono state create ben 37 versioni portatili del Tamagotchi, più le varie varianti, e altre versioni per console Game Boy, Nintendo DS e Nintendo Wii (l'unico Tamagotchi fedele all'originale è per Game Boy). Il Tamagotchi è il cyber-pet più venduto nel mondo.
Nel 2004 la Bandai ha ampliato il gioco con nuove funzioni, dotando Tamagotchi della possibilità di poter accoppiarsi con altri simili e generare dei tamababy, comunicare con altri Tamagotchi, comprare oggetti o cibo al tamashop usando i punti accumulati tramite minigiochi o leggere le tamanews inviate dal Nazotchi (il postino del mondo Tamagotchi). Ma esiste anche il Famitama (o Familitchi), in cui è possibile prendersi cura di un'intera famiglia di Tamagotchi in una stessa console, o ancora la versione dove dobbiamo prenderci cura di un angelo, di un diavolo, e molte altre che scopriremo insieme grazie a questo portale =)

Per conoscere tutti i personaggi di Tamagotchi, che sono più di 500, vi basterà guardare la pagina di: TAMAGOTCHI WIKIA

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